Partiamo dal grande spirito di squadra, dalla voglia di mandare oltre l’ostacolo qualsiasi difficoltà. Anche dinanzi all’accadimento contrario ad inizio ripresa, ma con la forza della coesione a staccare il pass vittoria. Se poi vinci gare cosi e senza giocatori importanti allora la strada è quella perfetta. La Meta Catania Bricocity vince e scavalca in classifica la Came Dosson grazie come dicevamo ad un aprova perfetta trascinata dai gol del ritrovato e redivivo Duda Dalcin autore di una tripletta.

Samperi doveva digerire un boccone amaro con la febbre alta che la notte scorsa colpiva il capitano Carmelo Musumeci grande assente della sfida. Ma i rossazzurri reagivano alla grande, bene messi in campo, tosti al punto giusto e soprattutto aggressivi del pressing. Primo tempo molto piacevole con continui cambi di fronte: ottime le parate e gli interventi di Perez, decisivi invece i salvataggi sulla linea della Came Dosson su gol praticamente fatti di Tres e Amoedo. Spreco da parte della Meta Catania Bricocity, cinico invece De Matos a sfruttare contropiede perfetto al minuto tredici e vantaggio per la Came. Samperi voleva ritmo ed intensità e si affidava a Spampinato, Constantino, Ernani e Azzon: cosi dopo appena sessanta secondi ecco la solita palla inattiva perfetta e la stoccata di Azzoni a regalare il pareggio. Gli etnei erano in palla e sfioravano altre due occasioni clamorose con Ernani copo un cost to cost splendido e salvataggio clamoroso di De Matos che salvava la Came. Rete che però era nell’aria ed era il redivivo Duda Dalcin a trovare lo spazio giusto inserendosi nella traiettoria perfetta per il vantaggio Meta Catania a novanta secondi dalla fine del primo tempo.

Ad inizio ripresa nei primi sei minuti succedeva tutto e di più: arbitri che fischiavano ogni minimo interevento alla formazione di Samperi mettendo una spada di Damocle sulla gara dei rossazzurri con 4 falli in 4 minuti. Al danno la beffa di un rigore sicuramente dubbio con tanto di ammonizione per Ernani e rigore in favore della Came. Per il penalty Samperi provava lo specialista Tornatore ma De Matos non sbagliava e firmava il pareggio. La Meta Catania Bricocity però no si scomponeva, non rinunciava alla contesa nonostante il quinto fallo: cosi contropiede perfetto, una bellezza e tutto in velocità per il cecchino Duda Dalcin a battere per il nuovo vantaggio Meta Catania e firmando la sua doppietta personale.

Rossazzuri perfetti nel non possesso e nella fase difensiva e dove arrivava la minima sbavatura ecco arrivare l’essenziale Perez. A tre dalla fine l’uomo in più per la Came che giocava la carta del portiere di movimento: la difesa etnea non soffriva ed anzi ancora con Dalcin sfruttava l’intercetto perfetto e pallone in rete del 2-4. Came che non mollava  e dopo pochi secondi a venti dalla fine con Japa tornava sotto. Era solo un fuoco di paglia perché i secondi erano tutti per la Meta Catania Bricocity che portava a casa la vittoria, staccava la prima gioia del 2019 e soprattutto vola in classifica con 19 punti e la consapevolezza di essere un gruppo straordinario che vuole volare in alto.

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