Quello scatto ad aggredire ancora il pallone, quella corsa e quel tiro con i secondi a scandire l’attimo. L’attimo nel vedere gonfiare la rete, l’attimo del 3-2 e dell’orgasmo sportivo. La Meta Catania Bricocity vola e non si ferma consegnando la seconda sconfitta in quattro giorni ai campioni e capolista della Maritime

E’ letteralmente esploso un gremito PalaCatania, quasi 2000 presenze, al colpo di grazia di Ernani che tagliava le gambe ai megaresi consegnando la gioia infinita ai rossazzurri.

La gara dell’applicazione, della voglia, della qualità nel g di Tres del primo vantaggio ma anche del saper soffrire. Decisive le parate di Superman Thiago Perez, muro invalicabile come i suoi compagni quando quel rosso troppo frettoloso spediva Musumeci sotto la doccia. Tutto dopo il 2-1 proprio del capitano nel momento in cui la Maritime cercava il gol del sorpasso.

Il 2-2 dei Megaresi a 50 secondi dalla fine sembrava la beffa rispetto ai polmoni, al cuore e la sagacia della Meta. Invece il Futsal e’ proprio questo, imprevedibilità assoluta come l’equilibrista appeso ad un filo. Un filo rappresentato dalla forza di strappare un pallone, nel credere anche quando l’acvontentarsi poteva farla da padrone. Il 3-2 significa tanto, non solo vittoria, non solo terzo successo consecutivo, non solo dieci punti in classifica, ma la convinzione di essere tremendamente e orgogliosamente Meta Catania Bricocity. Il cammino continua…

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