Non basta ancora una super prestazione di Musumeci ed il gol del vantaggio di Rossetti. A rischio adesso anche la final eight di Coppa Italia. 

Una sconfitta pesante, a rischio l’accesso alla finale eight di Coppa Italia, e soprattutto immeritata per la Meta Catania Bricocity. Una sconfitta arrivata nell’unico vero tiro in porta nella ripresa di Petrarca e forse l’unica vera sbavatura del roster rossazzurro. Pagano troppo gli etnei padroni per lunghi tratti della partita e soprattutto dominanti nel possesso e certosini nel limitare la capolista Petrarca

Primo tempo intenso e di studio nei primi minuti di gioco. Meta Catania Bricocity che partiva con Taliercio a difesa di Tornatore con Musumeci e Messina sugli esterni e Matamoros pivot. Petrarca non creava eccessivi problemi ai rossazzurri, con i rossazzurri invece con il pallino del gioco e del possesso. Nessuna vera palla gol e tanto equilibrio con Ramiro che sfruttava al massimo il suo roster trovando sempre smalto con Rossetti, Galan, Silvestri e Vaporaki. Al minuto otto la vera prima palla gol per i padroni di casa: Raffinha approfittava di un errore e calciava al volo ma trovava il grande istinto di Tornatore. A metà del primo tempo la super azione del capitano Musumeci che a tu per tu con il portiere del Petrarca tentava la giocata col tacco capita però dall’estremo di casa. A sei dal termine era ancora Musumeci ad impensierire il portiere avversario che respingeva la sfera in calcio d’angolo. Gli uomini di Ramiro nel finale si rendevano pericolosi prima con Giovanni Messina e a due dal termine con Matamoros sfiorando la rete del vantaggio. Primo tempo chiuso sullo 0-0 con la Meta Catania Bricocity perfetta nel non concedere nulla a Petrarca totalmente disinnescata

Nella ripresa Petrarca partiva forte, mettendo sotto pressione i rossazzurri, ma Tornatore era sempre attento e presente. In ripartenza le folate della Meta Catania Bricocity con Messina che non inquadrava la porta sull’assist di Musumeci e l’azione personale di Silvestri che scaldava le mani al portiere di casa. Rimaneva pericolosa la squadra di Ramiro che prendeva nuovamente le misure dell’avversario: etnei che si rendevano ancora pericolosi stavolta su palla inattiva sull’asse Vaporaki-Musumeci col tiro del bomber azzurro respinto e soprattutto sbloccavano il risultato grazie all’azione perfetta di Rossetti con il colpo sotto a bucare la porta di Petrarca per il vantaggio rossazzurro, 0-1. Petrarca però reagiva subito e al primo vero tiro in porta Jefferson pescava il jolly battendo Tornatore per l’1-1. A Otto dal termine Tornatore reattivo sulla doppia occasione per Petrarca. Meta Catania Bricocity sempre sul pezzo e pronta a cercare il nuovo vantaggio con uno straripante capitano Musumeci spina nel fianco costante della difesa di casa. Nel momento migliore rossazzurro, la letale palla inattiva sfruttata da Petrarca che pescava il jolly del 2-1. La Meta Catania Bricocity tentava il tutto per tutto con l’uomo di movimento cercando di riprendere il meritato pareggio. Musumeci alzava il ritmo e grazie ad una sua discesa Galan sfiorava il pareggio chiuso dalla parata del portiere di casa. Era purtroppo l’ultima occasione con la sirena a chiudere insieme al piattone di Rafinha, a porta vuota, ogni speranza di rimonta.

Di seguito il tabellino della gara

SYN-BIOS PETRARCA-META CATANIA BRICOCITY 3-1 (0-0 p.t.)
SYN-BIOS PETRARCA: Fiuza, Rafinha, Parrel, Kakà, Jefferson, Celotto, U. De Luca, F. De Luca, Marchese, Fetic, Juchno, Guga, Bastini, Alves. All. Giampaolo

META CATANIA BRICOCITY: Tornatore, Messina, Matamoros, Musumeci, Taliercio, Rossetti, Silvestri, Vaporaki, Baio, Galan, Cruz, Dovara. All. Lopez

MARCATORI: 7’51” s.t. Rossetti (M), 8’50” Jefferson (P), 14’18” Kakà (P), 19’59” Rafinha (P)

AMMONITI: Messina (M), Juchno (P), Vaporaki (M)

ARBITRI: Simone Micciulla (Roma 2), Fabiano Maragno (Bologna) CRONO: Elena Lunardi (Padova)

ALTRI ARTICOLI