Partiamo dai numeri: quinto risultato utile consecutivo, quarta vittoria nelle ultime 5 gare e 13 punti conquistati nelle ultime 5 giornate. Continua il momento magico della Meta Catania Bricocity che oggi, a porte chiuse per motivi amministrativi, al Palanitta ha battuto una rimaneggiata Sandro Abate Avellino per 6-1. Una gara vinta con l’approccio giusto e la giusta mentalità cercando di non consegnare ossigeno all’avversario. La voglia di continuare a vincere per i rossazzurri, contro una Sandro Abate Avellino arrivata a Catania con molti under nel roster. Occasione insomma ghiotta da sfruttare per gli etnei per allungare la striscia positiva.
Partenza subito importante della partita nei primi cinque minuti. Ritmo alto con Tornatore attento tra i pali sulla conclusione di Avellino e Meta Catania pericolosa con Alonso. Sandro Abate Avellino metteva dentro subito il Power play per ottenere possesso palla e soprattutto contenere ritmo data la panchina corta. I rossazzurri approfittavano subito di questo e Kiki Vaporaki portava in vantaggio la Meta Catania. Etnei senza capitan Musumeci che tenevano il pallino del gioco e sfioravano il raddoppio con Fontanella in due occasioni. A metà primo tempo ecco la giocata del raddoppio con Podda che usciva via bene e con il piattone batteva il portiere irpino, 2-0. La Meta Catania allentava un po’ il ritmo e Sandro Abate Avellino dava spazio spesso all’uomo in più provando, con il rischio però dietro l’angolo, a trovare la giocata per ridurre le distanze.  Al 16′ la Meta Catania metteva una pietra pesante sul match con la giocata virtuosa di Alonso che batteva nell’angolino basso il portiere ospite per il 3-0 e 14° centro stagionale dello spagnolo. Primo tempo chiuso dal poker della Meta Catania con la giocata ancora positiva e di classe di Vaporaki con il suo tiro cross che incrociava la deviazione sfortunata di Caro per il più classico degli autogol.

Nella ripresa nessuna storia, ma solo spazio per consolidare la vittoria grazie alla doppietta di Nelson Lutin, abile a sfruttare nel migliore dei modi le giocate assist di Alonso prima e Podda poi. La rete della bandiera per Sandro Abate arrivava dalla bella sortita e conclusione dell’argentino Avellino che siglava il 6-1 finale. Una vittoria importantissima per la Meta Catania che rilancia la sua classifica e guarda passo dopo passo al finale di stagione come sottolineato da coach Cipollini: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Giusto approccio e vittoria senza cali di concentrazione. Sandro Abate Avellino era sicuramente rimaneggiata ma noi siamo rimasti sul pezzo, sfruttando i momenti della partita e lasciando sempre la giusta intensità sul campo ribadendo la vittoria. Dobbiamo continuare così, guardare solo partita dopo partita, e premere sull’acceleratore del lavoro”

Di seguito il tabellino

META CATANIA-SANDRO ABATE 6-1 (4-0 p.t.)
META CATANIA: Tornatore, Pulvirenti, Alonso, Lutin, Bocao, Podda, Bonaccorso, Silvestri, Vaporaki, Fontanella, Corallo, Dovara. All. Cipollini

SANDRO ABATE: Parisi, Botta, Caro, Nicolodi, Avellino, Donatiello, Santoro, Zeloni, Frongillo, Venezia, Vitiello, Berthod. All. Basile

MARCATORI: 4’40” p.t. Vaporaki (M), 10’15” Podda (M), 16’15” Alonso (M), 19′ aut. Caro (M), 3′ s.t. Lutin (M), 9’30” Lutin (M), 12’10” Avellino (SA)

AMMONITI: Avellino (SA)

ARBITRI: Andrea Seminara (Tivoli), Stefano Mestieri (Finale Emilia) CRONO: Bartolomeo Burletti (Palermo)

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