La Meta Catania questo pomeriggio è partita alla volta di Pesaro. Ennesima tappa di campionato per gli uomini di coach Juanra che vogliono soprattutto continuare la serie utile fuori casa fatta di due vittorie nelle ultime tre gare. Gara sempre dal fascino particolare che riporta ai fasti di quattro anni orsono quando i rossazzurri si giocarono il titolo di campioni d’Italia contro Italservice Pesaro. Fu un passaggio importante che portò ulteriore consapevolezza nel progetto della società rossazzurra. Oggi è un’altra storia, obiettivi diversi da una parte e dall’altra. Pesaro insegue la Meta Catania stavolta in classifica, formazione biancorossa distante quattro lunghezze dai rossazzurri e padroni di casa che cercheranno di far rispettare il fattore casa, Pesaro infatti non perde al Pala Pizza dal mese di novembre gara contro la Sandro Abate

“Pesaro è una squadra che in casa da molto – afferma coach two Weber fresco di conquista del patentino Uefa B futsal – bisogna solo entrare concentrati e alzare l’asticella, proprio come abbiamo fatto in campo esterno all’inizio di questo nuovo anno. Stiamo disputando un ottimo campionato, ma adesso arriva un momento altrettanto decisivo con tante gare fuori casa e una di queste sarà decisiva per la Coppa Italia”

Meta Catania che ha raccolto 2 vittorie e un pari nelle ultime 5 gare, 7 punti ma con tanti rimpianti per le gare perse contro Olimpus Roma e Napoli al PalaCatania. Atteggiamento, cinismo sotto porta e intensità questi gli ingredienti in vista della sfida di domani come ha sottolineato il pivot catanese Gaetano Musumeci: “Io, Anderson e Rocha stiamo facendo un lavoro molto dispendioso li davanti da pivot – afferma Gaetano Musumeci – ma siamo orgogliosi di dare il massimo confezionando anche assist importanti per i compagni. Tanto lavoro di transizione insomma e ripartenze micidiali per consegnare la sfera ha il gol nel dna come Turmena, Dian Luka, il capitano Musumeci o anche Podda. La Meta Catania deve credere sempre di più nel lavoro e nella conquista ogni settimana che cerchiamo. Siamo un gruppo molto unito e tutti siamo tenuti in grande considerazione da coach Juanra”

 

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