Bisogna subito rialzare la testa. Una sconfitta che pesa quella contro Pomezia, una sconfitta però arrivata solo nel finale. Un doppio colpo negli ultimi quattro minuti di gara nonostante un doppio vantaggio Meta Catania alla fine non finalizzato. Seconda sconfitta consecutiva tra Coppa e campionato, ma rossazzurri adesso chiamati a rialzare la testa nel turno infrasettimanale martedì al PalaCatania contro la L84.
Juanra doveva rinunciare anche al capitano Carmelo Musumeci e nonostante questo primo tempo intenso e frazione di gioco dove la Meta Catania reagiva subito dopo la delusione di Coppa Italia. Il solito Podda apriva le marcature, 12°sigillo stagionale, e nonostante il pareggio della formazione di casa, la Meta Catania reagiva ancora. Ripartenza perfetta ancora di Podda, scatenato, e il tocco decisivo sotto porta per Silvestri che restituiva vantaggio agli etnei.
FORTITUDO POMEZIA – META CATANIA 4-2 (1-2 p.t.)
FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Zanotto Micheletto, Murilo, Cesaroni, Dudu, Tarenzi, Silveri, Esposito, Gattarelli, Miguel Angelo, Raubo, Matteus All. Grassi
META CATANIA: Timm, Podda, Dian Luka, Musumeci, Bocao, Manservigi, Tornatore, Gerli, Raul Rocha, Anderson, Silvestri, Di Conto All. Rodrigues
MARCATORI: 0’32” p.t. Murilo (F), 8’40” Podda (M), 16’40” Silvestri (M), 2’50” s.t. Raubo (F) 16’00” Dudu (F), 16’57” Matteus (F)
AMMONITI: Raul Rocha (M), Silvestri (M), Dian Luka (M)
ARBITRI: Alessandro Cannizzaro (Ravenna) Davide Plutino (Reggio Emilia) CRONO: Luca Paverani (Roma 2)