Partiamo dalla fine. Uno spettacolo assurdo il futsal: Timm, portiere rossazzurro, si scontra in uscita e Rescia della L84 a 13 secondi dalla fine metteva dentro il 3-4 per i neroverdi. Gara finita e beffa ancora per la Meta Catania? No, perché i rossazzurri hanno un cuore grande e testa sotto guadagnavano calcio d’angolo. Dal piazzato l’invenzione di Carmelo Musumeci e la stoccata in girata di Anderson per il 4-4 a due secondi dalla fine che chiudeva i giochi.

Finiva così una gara sempre appesa ad un filo che la Meta Catania ha rincorso inizialmente dopo la rete di Tuli su passaggio errato di Timm. Meta Catania che ha dovuto buttare tutto oltre l’ostacolo grazie al sacrificio di infortunati al rientro come Carmelo Musumeci e Pulvirenti, nonostante un rosso cervellotico a Bocao e Dian Luka fermato da uno stiramento alla schiena prima della partita. Il pareggio degli etnei al PalaCatania portava la firma del solito Podda incontenibile. L84 che sfruttava ogni cosa e chiudeva in vantaggio il primo tempo grazie a Vidal. Nella ripresa la rimonta Meta Catania con Anderson assist Man per la rete di Podda e grande azione nel gol di Pulvirenti a ribaltare tutto. A tre.dal termine il 3-3 di Vidal nonostante l’assedio Meta Catania che sfiorava più volte la quarta rete. Il finale è raccontato nell’incipit della cronaca per un pareggio che sta forse stretto ai rossazzurri ma che evidenzia come questa squadra può scrivere ancora parole di emozione in questa stagione.

META CATANIA-L84 4-4 (1-2 p.t.)
META CATANIA: Timm, Bocao, Podda, Salamone, Rocha, Manservigi, Silvestri, Pulvirenti, Dian Luka, G. Musumeci, C. Musumeci, Anderson. All. Juanra Calvo

L84: Tondi, Rescia, Tuli, Raguso, Cuzzolino, Pasculli, Garofano, Yamoul, Schettino, Vidal, Novo, Fortini. All. Paniccia

MARCATORI: 6’00” p.t. Tuli (L), 10’00” Podda (M), 19’20” Vidal (L), 8’00” s.t. Pulvirenti (M), 8’30” Podda (M), 15’00” Vidal (L), 19’47” Rescia (L), 19’56” Anderson (M)

AMMONITI: Bocao (M), Fortini (L), Cuzzolino (L), Tuli (L), Rocha (M)
ESPULSI: Al 4’s.t. Bocao (M) per doppia ammonizione

ARBITRI: Gennaro Cefalà (Lamezia Terme), Giovanni Loprete (Catanzaro) CRONO: Bartolomeo Burletti (Palermo)