PalaCatania che rimane stregato per la Meta Catania Bricocity che va sotto di due reti, rimonta e sfiora la vittoria. Finisce 2-2 contro Pomezia, ma con tanto rammarico in casa rossazzurra.
Nel primo tempo gara subito in salita e beffarda: dopo cinque secondi tiro cross di Dudu’ e Bocão nel tentativo di salvare la sua porta mette dentro per il classico degli autogol. Movimento e intervento che costringe il brasiliano a lasciare il campo per un problema muscolare. Tarantino senza già Alonso squalificato, stringe i denti anche senza Bocão e chiama la reazione alla sua squadra. La Meta Catania gioca e domina, pressava Pomezia e creava azioni da gol a ripetizione. Sulla strada della Meta Catania però c’era super Molitierno che chiudeva la saracinesca con interventi di primo livello su Musumeci, Pulvirenti e due volte Lutin. Clamoroso il palo proprio di Nelson Lutin a cinque dalla fine della prima frazione che arrestava in gola l’urlo di gioia dei 1200 del PalaCatania. A due dal termine altro episodio con l’errore in impostazione e con Jonas che volava via in contropiede battendo Dovara 0-2.
Tarantino scuoteva sempre di più i suoi e nonostante una ripresa inizialmente in sordina dove Pomezia pressava fin da subito e Dovara rispondeva presente con due efficaci parate, la Meta Catania riusciva a riprendere il comando della partita. Molitierno però continuava a sfoderare intervento super prima su Spellanzon e poi su Pulvirenti. Tarantino dava vivacità con Nelson Lutin abile nell’uno contro uno. Erano però Vaporaki e capitan Musumeci ha innescare riscossa: l’argentino si procurava il fallo del doppio giallo per Jorge Santos che andava sotto la doccia e in superiorità numerica gli etnei pescavano subito il gol di Spellanzon. Sul 1-2 gara riaperta e Meta Catania sospinta dai suoi tifosi. Molitierno era prodigioso su Silvestri e sul colpo sotto di Podda. Ma nulla poteva a cinque dalla fine quando ancora Podda direttamente da calcio d’angolo sorprendeva il portiere di Pomezia regalando il meritato pareggio alla Meta Catania. Ultimi minuti di fuoco: Dovara chiudeva due volte su Jonas e Dudu’, mentre Tarantino provava il Power play, uomo in più per tentare la vittoria, ma senza esito nonostante l’occasione sui piedi di Vaporaki che stanco non riusciva a fare forza al tiro. Finiva così con un pareggio che non può accontentare la Meta Catania che rimane distante dall’ottava piazza utile per i playoff, ma che deve guardare con fiducia vista la prestazione oggi murata solo da un super Molitierno.
Di seguito il tabellino della gara

META CATANIA-FORTITUDO POMEZIA 2-2 (1-1 p.t.)
META CATANIA: Dovara, Podda, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Coco, Corallo, Tornatore. All. Tarantino

FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Divanei, Jorge Santos, Jonas, Dudu, Campoy, Silveri, De Simoni, Lemos, Mentasti, Filippini, Bonci. All. Fernandez

MARCATORI: 2′ p.t. Dudu (FP), 18’10” Jonas (FP), 3’40” s.t. Spellanzon (M), 12’55” Podda (M)

AMMONITI: Jonas (FP), Jorge Santos (FP), Vaporaki (M), Molitierno (FP), Silvestri (M), Dovara (M)
ESPULSI: al 3′ del s.t. Jorge Santos (FP) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo), Carmine Genoni (Busto Arsizio) CRONO: Bartolomeo Burletti (Palermo)

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